Avete mai sentito parlare di grafica raster o di grafica vettoriale? Nelle foto generalmente si parla di Pixel e ciascun pixel rappresenta un quadratino colorato che compone un immagine più grande. Maggiore è il numero di quadratini e più la foto è nitida. Il problema di questo tipo di approccio alla grafica è cheall'aumentare delle dimensioni dell'immagine la stessa sgrana fino a diventare indefinibile. La grafica
vettoriale risponde a questo problema costruendo le immagini in modo chesiano composte, essenzialmente, da figure intrecciate tra loro anziché da pixel. Questo intruce nella grafica il concetto di nodo, di tracciato e di curva di Bezier.
Inkscape è un programma Open Source che consente di operare con questo tipo di grafica e che fa il filo a programmi più blasonati come Adobe InDesign. Nella sua nuova versione la 1.2 c'è finalmente la possibilità anche di operare su più pagine contemporaneamente. Inoltre è stata notevolmente migliorata la gestione del testo che non è agli stessi livelli dei programmi di impaginazione ma, se non altro, consente di gestire un minimo di allineamenti e interlinee.
Un'altra lancia da spezzare in favore a Inkscape è il fatto che è multipiattaforma e può quindi essere installato sia su Windows che su Mac che su Linux. Su quest'ultimo è possibile anche compilarlo espressamente per la nostra macchina per fare in modo che il rendimento sia il migliore possibile (ma in alternativa funzionano anche le praticissime AppImage che basta scaricare, rendere eseguibile e avviare).
Che dire se volete provare non vi resta che andare nel sito e scaricare il programma.